L’analisi della camminata è un importante strumento di valutazione utilizzato dai professionisti della salute per comprendere come le persone camminano e per identificare eventuali problemi o disfunzioni muscoloscheletriche che possono essere alla base di dolori o difficoltà nel movimento. L’analisi della camminata è particolarmente utile per coloro che soffrono di dolore al piede, alla caviglia, al ginocchio, all’anca o alla schiena, ma può essere anche utilizzata per migliorare le prestazioni degli atleti o per monitorare il recupero dopo un infortunio.
Quali sono le fasi della camminata?
La camminata è un movimento complesso che coinvolge molte parti del corpo e richiede la coordinazione di diverse fasi. Solitamente si individuano le seguenti fasi della camminata:
- Fase di contatto del tallone: in questa fase il piede tocca per la prima volta il suolo con il tallone. Durante questa fase, la gamba e il piede stanno ancora ruotando verso l’esterno.
- Fase di appoggio completo del piede: in questa fase, l’intero piede è a contatto con il suolo e la gamba si sta allineando verso l’esterno.
- Fase di spinta del piede: in questa fase il peso del corpo si sposta gradualmente sul piede opposto e il piede dietro si solleva dal suolo per prepararsi al successivo passo.
- Fase di oscillazione del piede: in questa fase il piede si alza e si muove in avanti in preparazione per il successivo contatto con il suolo.
Durante la camminata, il corpo si muove in avanti attraverso il progressivo avanzamento del piede e la spinta del corpo verso il piede opposto. Le fasi della camminata possono variare leggermente in base alla velocità, alla superficie del terreno e alle condizioni individuali del camminatore.
Come valutare il cammino?
L’analisi della camminata è una procedura complessa che richiede l’osservazione e l’interpretazione di molti fattori. Alcune delle valutazioni che possono essere eseguite per valutare il cammino includono:
- Osservazione: il professionista della salute osserva la postura del paziente, l’allineamento degli arti inferiori, la distribuzione del peso corporeo e il movimento delle articolazioni durante la camminata.
- Lunghezza del passo: la lunghezza del passo è la distanza tra il tallone di un piede e il tallone del piede opposto durante il passo. Una lunghezza del passo ridotta o asimmetrica può indicare una disfunzione del cammino.
- Frequenza del passo: la frequenza del passo è il numero di passi che una persona compie in un determinato intervallo di tempo. Una frequenza del passo troppo alta o troppo bassa può indicare una disfunzione del cammino.
- Tempo di contatto con il suolo: il tempo di contatto con il suolo si riferisce al tempo che un piede rimane a contatto con il terreno durante il passo. Un tempo di contatto con il suolo troppo lungo o troppo breve può indicare una disfunzione del cammino.
- Angolo di inclinazione del bacino: l’angolo di inclinazione del bacino è la differenza tra l’angolo del bacino e l’orizzontale durante la camminata. Un angolo di inclinazione del bacino troppo grande o troppo piccolo può indicare una disfunzione del cammino.
- Valutazione della distribuzione del peso corporeo: la distribuzione del peso corporeo viene valutata utilizzando una pedana dinamometrica o altri sistemi di misurazione. Una distribuzione del peso corporeo sbilanciata può indicare una disfunzione del cammino.
In generale, l’analisi della camminata richiede una valutazione completa dell’individuo e delle sue condizioni fisiche, nonché una conoscenza dettagliata della biomeccanica del movimento e delle possibili patologie che possono influire sul cammino. Per questo motivo, è importante affidarsi a un professionista qualificato e specializzato nell’analisi del cammino per una valutazione accurata e una terapia personalizzata.
L’obiettivo finale dell’analisi della camminata è quello di identificare eventuali problemi nella biomeccanica del movimento, che possono essere corretti con l’uso di ortesi plantari, esercizi specifici o terapie fisiche. In questo modo, l’analisi della camminata rappresenta un importante strumento diagnostico e terapeutico che può aiutare le persone a vivere una vita più attiva, indipendentemente dalla loro età o condizione fisica.